CIASCUNO DI NOI PRODUCE OGNI GIORNO DEI RIFIUTI.

ESSI HANNO RAGGIUNTO UNA QUANTITÀ TALE CHE SONO DIVENTATI UN PROBLEMA RILEVANTE PER LA SOCIETÀ IN CUI VIVIAMO.

Per risolvere questo problema ed avere un ambiente migliore, ciascuno, piccolo o grande che sia, può dare un proprio personale contributo. Come?

C’è una semplice regola, quella delle 4 R, che riassume bene tutto questo.

R come RIDUZIONE. Grazie alle scelte che facciamo e ai prodotti che acquistiamo, possiamo decidere di ridurre gli imballaggi, che spesso vanno a finire in pattumiera.

Un consiglio è quello di schiacciare sempre le bottiglie di plastica....ma non dall'alto al basso ma per il lungo.

Come ridurre i rifiuti

No, non servono bacchette magiche, basta un po' d'attenzione:

  • Prima di acquistare un prodotto, pensa se ti è veramente utile.
  • Non abusare di prodotti ‘usa e getta’, come rasoi, piatti e bicchieri di plastica, panni e carta per pulire la casa.
  • Preferisci detersivi e altri prodotti con le ricariche; Ogni volta che utilizzi una ricarica per un prodotto, risparmi all’ambiente un imballaggio molto più voluminoso da smaltire, senza contare che questi prodotti sono spesso più economici.
  • Preferisci prodotti con minore imballaggio possibile.
  • Scegli imballaggi costituiti da un solo materiale: un imballaggio costituito da più di un materiale non è differenziabile, anche se i singoli materiali che lo compongono lo sono.
  • Utilizza prodotti con vuoto a rendere o distribuiti alla spina.
  • Preferisci prodotti concentrati e prodotti ‘formato famiglia’. Oltre a essere più convenienti, hanno in proporzione meno imballaggio delle confezioni più piccole.
  • Prima di buttare un apparecchio rotto, verifica se può essere riparato. Riutilizza gli scatoloni come contenitori, il retro dei fogli di carta per prendere appunti.
  • Evita stampe inutili di documenti dal tuo computer.
  • Bevi l’acqua del rubinetto, è buona, è oligominerale, è controllata.
  • Trasforma i tuoi rifiuti organici e gli scarti del giardino in compost: un ottimo fertilizzante.

Dona a scuole o biblioteche i libri usati.

R come RIUSO. Molti oggetti o contenitori, una volta usati, possono essere ancora riutilizzati, evitando così che si trasformino in rifiuti. Sempre più spesso si vedono i cosiddetti mercatini del riuso. A dire il vero nel passato questa attività era la norma...allungare la vita di un prodotto magari utilizzandolo per altre funzioni è sempre stato lodevole.

R come RICICLAGGIO. La gran parte degli scarti che produciamo nelle nostre abitazioni (organico, vetro, plastica, lattine, carta…) se opportunamente differenziati, si possono riciclare recuperando materia, risparmiando energia e acqua e riducendo l’inquinamento.

Per esempio l'alluminio è un materiale che si può riciclare praticamente all'infinito.

R come RECUPERO ENERGETICO. I rifiuti che non possono più essere riutilizzati, possono essere trasformati in energia. Per esempio, gli studi hanno dimostrato che il riciclaggio dei rifiuti di plastica consente di risparmiare più energia – riducendo la necessità di estrarre il combustibile fossile e trasformarlo in nuova plastica – rispetto a bruciarla, insieme agli altri rifiuti domestici.